Nel panorama delle opportunità di crescita aziendale, i finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione dell’impresa rappresentano un’occasione imperdibile per le aziende italiane. A partire dal 27 luglio 2023, è possibile accedere a finanziamenti e contributi a fondo perduto fino a 500.000 euro, destinati a promuovere consulenze specialistiche e studi di fattibilità per l’espansione internazionale dell’attività.

Tutte le imprese con sede legale e operativa in Italia possono richiedere questo incentivo, a patto che soddisfino i seguenti requisiti:

• Abbiano depositato almeno due Bilanci relativi a due esercizi completi precedenti alla data di presentazione della domanda.
• Rientrino nella classificazione da 1 a 9 secondo il credit scoring del Fondo di Garanzia.

I progetti ammissibili riguardano:

• Consulenze specialistiche e studi di fattibilità per l’espansione internazionale, inclusa la formazione relativa all’export e all’internazionalizzazione, oltre all’innovazione digitale, tecnologica e di prodotto.
• Ottenimento di certificazioni di prodotto, diritti di proprietà intellettuale, sostenibilità e innovazione tecnologica.

Le spese coperte da questo programma includono:

• Consulenze per studi di fattibilità legati all’espansione internazionale.
• Formazione per l’export e l’internazionalizzazione.
• Consulenze per l’innovazione tecnologica e di prodotto.
• Certificazioni di prodotto e sostenibilità ambientale.
• Spese di supporto al progetto e alle verifiche di conformità ambientale.
• Spese per consulenze relative alla presentazione e gestione della richiesta di intervento agevolativo.

L’agevolazione si presenta sotto forma di un finanziamento agevolato con tassi d’interesse vantaggiosi. Il tasso fisso è attualmente allo 0,464%, equivalente al 10% del tasso di riferimento UE. La durata massima del finanziamento è di 4 anni, con 2 anni di preammortamento.

Le imprese interessate possono presentare le domande di agevolazione tramite il Portale dei Finanziamenti di Simest a partire dal 27 luglio 2023. Le domande verranno valutate in ordine cronologico di presentazione.

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