MiniPia Turismo

REGIONE PUGLIA

Pacchetti integrati di agevolazione turismo

0 Milioni €
Investimento Max

Fondo Perduto

0%
Formazione
0%
Tutela ambientale
0%
Investimenti produttivi

Grande Impresa

mPMI

Reti d’Impresa / Consorzi

Finalità

Le finalità dell’Avviso riguardano l’impulso all’innovazione e alla sostenibilità nel settore turistico pugliese. Questo attraverso il miglioramento dell’offerta turistica, la digitalizzazione delle imprese, la formazione degli operatori e il sostegno all’occupazione locale, contribuendo così a consolidare la competitività e l’attrattiva turistica della regione.

Le principali finalità sono le seguenti

  • Innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta turistica: migliorare la qualità dell’offerta turistica attraverso l’ampliamento, l’ammodernamento e la ristrutturazione di strutture alberghiere e immobili destinati al settore turistico. Questo si traduce in servizi di migliorata qualità, con un focus sulla sostenibilità ecologica e verde, migliorando l’accessibilità e la sicurezza ambientale.

  • Digitalizzazione nel settore turistico: L’Avviso mira a promuovere la digitalizzazione delle imprese operanti nel settore turistico. Questo obiettivo è incentrato sull’aumento della competitività delle imprese e sulla promozione dell’evoluzione dell’industria turistica verso una prospettiva 4.0. Ciò può portare alla creazione di nuovi servizi turistici e culturali digitali e alla generazione di elementi innovativi all’interno dell’ecosistema turistico in Puglia.

  • Formazione degli operatori: Si intende favorire l’adozione di modelli organizzativi innovativi nel settore turistico, promuovendo la formazione degli operatori. Questo include l’acquisizione di competenze, sia digitali che non, attraverso programmi formativi qualificati. L’obiettivo è massimizzare il potenziale turistico della regione, sviluppando al contempo le capacità degli attori del settore.

  • Sostenere e qualificare l’occupazione regionale: L’Avviso si propone di contribuire alla creazione e al miglioramento dell’occupazione nella regione, inclusa quella femminile. Questo può essere raggiunto attraverso l’implementazione di progetti turistici innovativi e la promozione di opportunità di lavoro sostenibili nel settore.

A chi è rivolto

I Pacchetti integrati di agevolazione turismo possono essere presentati da una grande, media o piccola impresa nonché da Reti d’impresa / consorzi.

Forma dell’Aiuto

L’agevolazione è concessa nella forma del Contributo a Fondo Perduto

Tipologia di Investimento

Gli investimenti hanno l’obiettivo di migliorare le strutture e i servizi legati al turismo attraverso l’ampliamento, l’ammodernamento, la ristrutturazione e la realizzazione di nuove strutture turistico-alberghiere ed extralberghiere

  • Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione delle strutture: Questi interventi riguardano l’incremento, il miglioramento e la riqualificazione di strutture turistiche alberghiere ed extralberghiere. Gli interventi possono includere anche la rimozione delle barriere architettoniche per favorire l’accessibilità.
  • Realizzazione di nuove strutture con interesse artistico e storico: Questa categoria prevede la creazione di nuove strutture turistico-alberghiere ed extralberghiere attraverso il restauro e la conservazione di edifici di valore artistico e storico.
  • Consolidamento, restauro e risanamento di edifici rurali: Gli investimenti in questa categoria mirano al consolidamento, al restauro e al risanamento di edifici rurali, come masserie, trulli, torri e fortificazioni, per trasformarli in strutture turistico-alberghiere ed extralberghiere.
  • Nuove attività turistico-alberghiere: Questi interventi riguardano il recupero di strutture non ultimate destinate ad attività turistico-alberghiere, conformemente all’articolo 3 della legge regionale n. 11/99.
  • Recupero e riqualificazione di edifici abbandonati: Questa categoria comprende investimenti per il restauro, la riqualificazione e la ristrutturazione di edifici abbandonati al fine di trasformarli in strutture turistiche, congressuali, sportive, culturali o ricreative.
  • Miglioramento dell’offerta turistica territoriale: Questi investimenti mirano a migliorare l’offerta turistica complessiva di un’area geografica, promuovendo la destagionalizzazione dei flussi turistici.

Gli investimenti devono tendere a promuovere il risparmio energetico, il risparmio idrico o la gestione sostenibile dei rifiuti. Inoltre, i progetti agevolati devono essere integrati con programmi digitali, tecnologici, energetici ed economia circolare attraverso almeno uno dei seguenti interventi:

  • Progetti di innovazione digitale, tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale per le imprese turistiche.
  • Progetti formativi per sviluppare competenze legate alla trasformazione digitale, al turismo sostenibile, alla transizione ecologica e alla riconversione green.
  • Investimenti per la tutela ambientale.

Per le sole PMI, il progetto agevolato può includere anche programmi di consulenze specialistiche e spese per partecipare a fiere.

Inoltre, l’Avviso può agevolare anche iniziative proposte da reti di impresa o consorzi, miranti a promuovere offerte turistiche coordinate e integrate, utilizzando anche piattaforme dedicate, per incrementare i flussi turistici attraverso investimenti digitali, attività di internazionalizzazione, formazione e gestione centralizzata.

Intensità delle agevolazioni

Le agevolazioni variano in funzione della tipologia di investimento e della dimensione d’Impresa e sono comprese tra il 45% ed il 70% dei costi ammissibili.

Investimenti Produttivi

  • Grande Impresa – Sovvenzione diretta: 35%
    • 15% contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL (Equity Support Loan) su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso
  • Media Impresa – Sovvenzione diretta: 45%
    • 25% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso
  • Piccola Impresa – Sovvenzione diretta: 55%
    • 35% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso

Queste percentuali possono essere aumentate del 5% sulla base delle premialità, ma non possono superare i limiti stabiliti dalla Carta degli Aiuti – Aiuto di Stato SA.100380 (2021/N) per l’Italia (1º gennaio 2022 – 31 dicembre 2027).

Innovazione / Programmi di Internazionalizzazione / Acquisizione di consulenze specialistiche / Partecipazione a fiere

  • PMI – Sovvenzione diretta: 50%
    • 30% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso

Innovazione dei processi e dell’organizzazione

  • Grande Impresa – Sovvenzione diretta: 15%
    • 10% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 5% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
  • PMI – Sovvenzione diretta: 50%
    • 30% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso

Interventi formativi

  • Grande ImpresaSovvenzione diretta: 50%
    • 30% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso
  • Medie Imprese – Sovvenzione diretta: 60%
    • 40% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso
  • Piccole Imprese – Sovvenzione diretta: 70%
    • 50% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso

Investimenti a favore della tutela ambientale

  • Grande Impresa – Sovvenzione diretta: 45%
    • 25% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso
  • Medie Imprese – Sovvenzione diretta: 55%
    • 35% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso
  • Piccole Imprese – Sovvenzione diretta: 65%
    • 45% come contributo a fondo perduto
    • Possibile ulteriore agevolazione fino al 20%, suddivisa come segue:
      • 10% di contributo in conto impianti basato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore
      • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, su finanziamento bancario concesso

Per quanto riguarda le infrastrutture sportive e le infrastrutture ricreative multifunzionali, le percentuali di aiuto variano in base alle dimensioni dell’impresa e alla destinazione d’uso dell’infrastruttura.

Come Possiamo Aiutarti

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