L’aiuto fornito nell’ambito del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-27 ha come finalità principale sostenere progetti di ricerca e sviluppo da realizzarsi nelle Regioni meno sviluppate (Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna). Questi progetti devono essere coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente.

1. Finanziamento agevolato: Questa forma di aiuto è disponibile per tutte le imprese, indipendentemente dalla loro dimensione. Consiste in un finanziamento con una percentuale nominale pari al 50% dei costi e delle spese ammissibili

2. Contributo diretto alla spesa: Questa forma di aiuto è disponibile sia per le imprese che per gli Organismi di ricerca, ma la percentuale del contributo varia in base alle dimensioni dell’impresa o alla natura delle attività di ricerca

L’intensità delle agevolazioni, nel contesto del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-27, varia in base alla forma dell’aiuto e alla dimensione dell’impresa o alla natura dell’attività di ricerca. Ecco come è strutturata l’intensità delle agevolazioni:

1. Finanziamento agevolato: Per tutte le imprese, indipendentemente dalla dimensione, l’aiuto sotto forma di finanziamento agevolato copre una percentuale nominale pari al 50% dei costi e delle spese ammissibili. Questo significa che l’ente beneficiario riceverà il 50% dei costi e delle spese sostenuti come sostegno finanziario.

2. Contributo diretto alla spesa: Il contributo diretto alla spesa varia a seconda della dimensione dell’impresa e della natura dell’attività di ricerca. Le percentuali nominali del contributo diretto alla spesa sono le seguenti:

• 35% per le imprese di piccola dimensione.
• 30% per le imprese di media dimensione.
• 25% per le imprese di grande dimensione.
• 60% dei costi e delle spese ammissibili per attività di ricerca industriale per gli Organismi di ricerca.
• 40% dei costi e delle spese ammissibili per sviluppo sperimentale per gli Organismi di ricerca.

Le agevolazioni sono rivolte principalmente alle seguenti categorie di soggetti:

1. Imprese di qualsiasi dimensione: Questa categoria include imprese di piccole, medie e grandi dimensioni che operano in settori quali l’industria, l’agroindustria, l’artigianato e i servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5). Per poter beneficiare delle agevolazioni, queste imprese devono avere almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazioni.

2. Centri di ricerca: Questa categoria comprende entità dedicate alla ricerca scientifica e tecnologica, come università, istituti di ricerca e laboratori specializzati. I centri di ricerca possono beneficiare delle agevolazioni per svolgere progetti di ricerca e sviluppo.

Inoltre, è importante notare che gli Organismi di ricerca possono essere co-proponenti di un progetto congiunto con le imprese e altri soggetti sopra menzionati. Questo significa che possono collaborare attivamente alla realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo, contribuendo alle attività di ricerca e portando competenze scientifiche e tecnologiche specifiche.

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