La misura “Investimenti sostenibili 4.0” mira a sostenere la transizione delle piccole e medie imprese nelle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno italiano verso il modello economico del Piano Transizione 4.0. Questo sostegno si concretizza attraverso l’agevolazione di investimenti innovativi e sostenibili, con un forte impiego delle tecnologie digitali. L’obiettivo principale è promuovere la tutela ambientale e l’innovazione tecnologica, in linea con gli standard dell’Unione europea e l’economia circolare. La dotazione finanziaria complessiva è di 400 milioni di euro, con una quota del 25% destinata alle micro e piccole imprese. In sintesi, questa iniziativa promuove la crescita sostenibile e l’innovazione nelle PMI delle regioni del Mezzogiorno.

Le agevolazioni vengono concesse nella forma del contributo in conto impianti e finanziamento agevolato. La copertura massima delle spese ammissibili è del 75% e varia in base alle dimensioni delle imprese:

Imprese di micro e piccola dimensione: Ricevono il 50% delle spese ammissibili come contributo a fondo perduto e il 25% di finanziamento agevolato.

Imprese di media dimensione: Ottengono il 40% delle spese ammissibili come contributo a fondo perduto e il 35% di finanziamento agevolato.

Acquisto di Nuove Immobilizzazioni Materiali e Immateriali – Queste spese devono essere strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento e rientrano nelle categorie di:

• Macchinari, impianti e attrezzature.
• Opere murarie, con un limite massimo del 40% del totale dei costi ammissibili.
• Programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali menzionati nella prima categoria.
• Acquisizione di certificazioni ambientali.

Servizi di Consulenza – La misura prevede anche il supporto finanziario per servizi di consulenza. Questi servizi possono essere suddivisi in:

• Servizi avanzati di consulenza specialistica relativi all’applicazione di tecnologie abilitanti specifiche (come definite nell’allegato 1 del decreto ministeriale del 15 maggio 2023). Questi costi sono ammissibili fino al 5% dell’importo delle spese ammissibili relative ai beni menzionati nella prima categoria.
• Servizi di consulenza mirati alla definizione della diagnosi energetica, conformemente al decreto legislativo del 4 luglio 2014, n. 102, relativi all’efficienza energetica dell’unità produttiva oggetto delle misure. Questi costi sono ammissibili fino al 3% dell’importo complessivo delle spese ammissibili, ma solo per i programmi definiti nell’articolo 6, comma 2, lettera b) del decreto ministeriale del 15 maggio 2023.

La misura si rivolge a Piccole e Medie imprese, nei territori delle Regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).

Ti offriamo un servizio di consulenza completo e professionale per l’intero processo di accesso alla misura. Con esperienza e competenze ti guidiamo nella compilazione accurata di tutta la documentazione necessaria per l’istanza, assicurando la conformità ai requisiti richiesti e alle normative vigenti, il rispetto dei tempi e delle scadenze previste, sino alla rendicontazione precisa delle spese ammissibili, con un supporto continuo per gestire eventuali verifiche o richieste di integrazione da parte delle autorità.

Non lasciare che la complessità amministrativa diventi un ostacolo.

Contattaci oggi stesso e utilizza le nostre competenze ed esperienza per massimizzare le opportunità offerte da ” Investimenti Sostenibili 4.0 ”